Avere il miglior tritacarne in circolazione può fare la differenza nella qualità del cibo. Sarete sorpresi di quanto questa macchina possa fare per voi. In questo articolo vi spiegheremo nel dettaglio tutte le principali caratteristiche da sapere prima di acquistarne uno.

Tritacarne: cos’è

Il tritacarne è uno strumento utilizzato per macinare la carne e altri alimenti in diverse consistenze. In genere è costituito da un potente motore elettrico, da un meccanismo di alimentazione e da una piastra con lame affilate o dischi di taglio.

Il meccanismo di alimentazione può essere azionato a mano o da un motore elettrico. Il piatto con le lame o i dischi di taglio agisce come una lama che sminuzza il materiale da macinare.

Il tritacarne può essere utilizzato in molti modi, dalla preparazione di carne macinata per gli hamburger alla produzione di salsicce per i bratwurst. Ma l’uso più comune di questo strumento è quello di preparare polpette di hamburger a casa.

Funzionamento ed alimentazione di un tritacarne

Il tritacarne è un dispositivo che macina la carne cruda con l’aiuto di lame rotanti. Il prodotto finale ha una consistenza simile alla carne macinata. I tritacarne sono comunemente utilizzati nei ristoranti per preparare carne macinata, salsicce e altre carni lavorate. Si trovano anche in molte case, dove vengono utilizzati per preparare hamburger e salsicce fatte in casa.

Il funzionamento di un tritacarne è relativamente semplice. Per prima cosa, l’utente inserisce i pezzi o le strisce di carne nel tubo di alimentazione posto sopra la testa del tritacarne. L’operatore gira quindi la maniglia, che fa ruotare una coclea all’interno della base dell’unità e spinge la carne attraverso una piastra perforata situata sotto di essa. Quando la piastra perforata spinge contro ogni pezzo di carne, ne taglia i pezzi fino a ridurli a sufficienza per passare attraverso i suoi fori. Dopo la macinatura, l’operatore rimuove il grasso in eccesso dalla carne macinata utilizzando un colino o uno scolapasta prima di congelarla o cuocerla ulteriormente in forno o su una piastra da cucina.

Materiali di un tritacarne: acciaio inox, alluminio, plastica e ghisa

Il materiale è la chiave per un tritacarne di lunga durata.

L’acciaio inox e l’alluminio sono i materiali più comuni per i tritacarne. L’acciaio inossidabile è più durevole e ha una maggiore resistenza alla corrosione rispetto all’alluminio. Inoltre, non richiede lubrificazione, il che è importante perché l’olio può contaminare i prodotti alimentari. Tuttavia, l’acciaio inossidabile è più costoso dell’alluminio, per cui alcuni produttori realizzano i loro tritacarne con parti in alluminio che non entrano in contatto con i prodotti alimentari. Ad esempio, il corpo di un tritacarne elettrico è spesso in acciaio inox, mentre la coclea e le lame di taglio sono in alluminio.

L’alluminio è più leggero dell’acciaio inox e quindi più facile da sollevare quando si pulisce o si sposta la macchina in cucina. Inoltre, conduce meglio il calore rispetto all’acciaio inox e quindi si raffredda più rapidamente dopo l’uso.

La plastica è un altro materiale molto utilizzato per la produzione di tritacarne, perché è poco costoso e leggero. I macinini in plastica sono facili da pulire e non richiedono molta manutenzione! Tuttavia, la plastica non regge bene alla pressione (cioè alla macinatura di tagli di carne duri), quindi se pensate di farlo regolarmente con il vostro macinino, non è la scelta migliore.

La ghisa è il materiale più resistente ed è adatto a macinare grandi quantità di carne in una sola volta. Gli altri materiali sono più flessibili e più adatti a piccole quantità di carne.

Importanza delle viti in un tritacarne

Le viti sono il cuore di un tritacarne, poiché svolgono tutto il lavoro. Spingono la carne attraverso i fori della piastra e la spingono contro di essa, assicurandosi che passi senza intoppi e con facilità. Per questo motivo, è importante che il tritacarne sia dotato di viti di alta qualità se si vuole essere certi che la macinatura sia perfetta.

Esistono due tipi di viti: a testa piatta e a coclea. Le viti a testa piatta hanno una testa angolata sulla parte superiore, che consente loro di tagliare meglio la carne e di spingerla nella tramoggia. Le viti a coclea hanno una testa rotonda, che consente di spingere la carne nella tramoggia più facilmente rispetto alle viti a testa piatta. Tuttavia, poiché non sono affilate come le viti a testa piatta, le viti a coclea non tagliano altrettanto bene i pezzi di carne più duri, come le ali di pollo o le costolette di maiale.

Tritacarne: tubi e ciotola

I tubi di un tritacarne sono i tubi metallici che collegano il motore alla lama. Possono essere realizzati in acciaio, alluminio o acciaio inox, a seconda della qualità e del tipo di utensile acquistato. Le dimensioni di questi tubi sono importanti, in quanto determinano la quantità di carne macinata che si riesce a produrre ad ogni utilizzo.

La dimensione dei tubi del tritacarne dovrebbe essere di mezzo pollice di diametro per la maggior parte delle cucine domestiche. Ciò significa che ogni volta che si utilizza il tritacarne, si potrà macinare abbastanza carne per circa cinque chili di salsicce o polpette di hamburger. Se avete una famiglia numerosa o amate intrattenere gli ospiti con il barbecue, potrebbe essere necessario un tubo di dimensioni maggiori per evitare che la vostra cucina diventi troppo affollata di contenitori quando preparate pasti all’ingrosso.

I due tipi di tubi più comuni utilizzati nei tritacarne sono l’acciaio inox e l’alluminio. L’acciaio inox è più resistente dell’alluminio, ma costa anche di più; tuttavia, vale la pena spendere di più per questo materiale se si prevede di usare il tritacarne frequentemente, perché può resistere all’usura meglio dell’alluminio o di altri materiali oggi disponibili.

La ciotola di un tritacarne è un contenitore rotondo o ovale che presenta dei fori distribuiti uniformemente intorno ad essa. I fori consentono il passaggio della carne quando si gira la maniglia del tritacarne. La ciotola è fissata a un albero d’acciaio che attraversa il centro dell’unità e si collega al motore o al meccanismo a manovella.

La forma della ciotola determina la facilità di pulizia e la quantità di carne che è possibile macinare in una sola volta. Una ciotola con più fori consente il passaggio di una maggiore quantità di carne in una sola volta, ma questo significa anche che sarà più difficile da pulire perché ci sono più fessure in cui le particelle di cibo possono rimanere bloccate.

Motore di un tritacarne: elettrico e manuale a manovella

Il motore di un tritacarne è una parte importante della macchina. È responsabile dell’alimentazione delle lame di macinazione e ha la capacità di svolgere più funzioni contemporaneamente. Quando si sceglie un tritacarne, è essenziale prendere in considerazione le dimensioni del motore e le sue prestazioni.

I tipi di motore più comuni nei tritacarne sono quelli elettrici o quelli manuali a manovella. Il motore elettrico è più comodo perché può essere utilizzato senza dover fare sforzi fisici. Tuttavia, se si prevede di utilizzare il tritacarne frequentemente, si può prendere in considerazione l’acquisto di un modello manuale, in quanto richiederà meno manutenzione e sarà meno costoso nel lungo tempo.

Tritacarne: alcuni consigli di sicurezza

Se intendete usare un tritacarne, ci sono alcuni consigli di sicurezza da seguire per evitare lesioni e altri problemi.

Prima di usarlo, assicuratevi che il tritacarne sia ben fatto e robusto. Controllate che la vite non sia allentata, in quanto potrebbe causare lesioni durante l’utilizzo dell’apparecchio. La lama deve essere affilata in modo da poter tagliare facilmente qualsiasi tipo di carne senza causare danni alle parti della macchina.

Pulire sempre accuratamente l’apparecchiatura dopo averla utilizzata. Se all’interno dell’apparecchiatura rimane del cibo, i batteri possono crescere e farvi ammalare quando mangiate cibi preparati con le parti contaminate della macchina!

Fare molta attenzione quando si puliscono le lame, perché possono essere affilate e pericolose se maneggiate male. Usare sempre pinze o guanti quando si toccano le lame per evitare di tagliarsi accidentalmente!

Tritacarne: pulizia

La pulizia un tritacarne non è un compito complicato. Si può fare da soli e ci sono solo pochi passaggi da fare. Tuttavia, il processo di pulizia deve essere eseguito in modo accurato per evitare possibili problemi di salute.

La prima cosa da fare è rimuovere tutti gli accessori e metterli in lavastoviglie o lavarli a mano con un detergente delicato e acqua calda. Utilizzate uno spazzolino da denti o un vecchio stuzzicadenti per pulire le zone più difficili da raggiungere.

Una volta terminato il lavaggio di tutte le parti, lasciatele asciugare completamente all’aria prima di rimontarle.

Una volta fatto questo, è il momento di pulire il tritacarne stesso. Rimuovere la lama superiore dal corpo del tritacarne e spazzolare via tutti i detriti visibili da questa zona. Ora, con un tovagliolo di carta o una spugna bagnata, pulite l’interno del corpo del tritacarne fino a quando non è completamente pulito. Potrebbe essere necessario risciacquare eventuali piccoli pezzi di cibo rimasti incastrati all’interno dopo aver finito di strofinare tutto con la spugna o la carta assorbente.

Ancora una volta, lasciate che tutto si asciughi completamente prima di rimontare il tutto e riporlo fino alla prossima volta che ne avrete bisogno!

Domande frequenti

Che tipo di piastra devo usare per macinare la carne?

Lo spessore della piastra determina la finezza della macinatura della carne. Utilizzate una piastra più sottile se volete preparare hamburger o salsicce; utilizzate una piastra più spessa se volete preparare chili o stufato.

Che tipo di lama devo usare con il mio tritacarne manuale?

Una lama seghettata è la migliore per macinare la carne cruda, perché non si attacca al cibo come fanno altri tipi di lame (ad esempio le lame dritte). Inoltre, le lame seghettate hanno una coppia migliore rispetto alle lame dritte e possono tagliare il tessuto connettivo duro senza strappare piccoli pezzi di fibre muscolari.

Qual è la differenza tra un tritacarne e un insaccatore?

Il tritacarne è un grande e versatile elettrodomestico da cucina che può essere utilizzato per macinare la carne e altri alimenti in piccoli pezzi. Questa macchina ha due parti separate: un tubo di alimentazione e una piastra di macinazione. Il tubo di alimentazione è il punto in cui si colloca la carne da macinare. La piastra di macinazione è quella che schiaccia la carne mentre si muove attraverso la macchina.

Anche l’insaccatrice è un’attrezzatura importante in ogni cucina. Fa essenzialmente quello che fa un tritacarne, ma con le salsicce invece che con la carne macinata normale. La differenza principale tra queste due macchine è che l’insaccatrice ha un’unica funzione: riempire i budelli di salsiccia con la carne macinata.

Quali sono i diversi tipi di tritacarne?

I tritacarne sono disponibili in due forme principali: manuali ed elettrici. I modelli manuali sono dotati di una manovella da girare per far ruotare le lame e far passare il cibo attraverso di esse. Sono noti anche come macchine a manovella perché richiedono un certo sforzo per funzionare. I modelli elettrici funzionano a elettricità e utilizzano un motore elettrico per fare tutto il lavoro duro al posto vostro: basta collegarlo, accenderlo e iniziare a inserire gli ingredienti!

Per cosa si può usare?

Il tritacarne può essere utilizzato per molti scopi diversi, ad esempio per preparare salsicce o hamburger per la famiglia o gli amici. Si può anche usare per fare cibo per cani o qualsiasi altro tipo di piatto a base di carne macinata che si desidera creare per se stessi. È per questo che è così popolare averne uno in casa, perché gli usi che se ne possono fare sono davvero tanti!

Quali sono i vantaggi dell’uso di un tritacarne?

I vantaggi dell’uso di un tritacarne sono molteplici. Può far risparmiare tempo, perché non è necessario passare ore a tritare la carne con un coltello o un robot da cucina. Inoltre, può aiutarvi a risparmiare perché le carni macinate preconfezionate tendono ad essere più costose dei tagli interi di manzo o maiale. Infine, macinare la propria carne garantisce che il prodotto sia sempre fresco, poiché non è stato trattato a lungo con additivi o conservanti come spesso contengono le marche commerciali.

Posso macinare carne congelata?

No. La carne deve essere scongelata prima di macinarla, perché potrebbe danneggiare il motore o l’alloggiamento.

Qual è la differenza tra un robot da cucina e un tritacarne?

Sebbene entrambi gli apparecchi abbiano un uso particolare, non sono esattamente la stessa cosa. Un robot da cucina viene solitamente utilizzato per mescolare gli ingredienti o per sminuzzare alimenti come verdure o frutta in pezzi più piccoli, in modo che possano essere mangiati più facilmente dagli esseri umani. Un tritacarne non ha lo stesso tipo di funzionalità di un robot da cucina, perché è progettato specificamente per macinare la carne cruda in modo che possa essere utilizzata in ricette o piatti che richiedono carne macinata o altri tipi di carne macinata!

Conclusione

Con tutte le opzioni disponibili sul mercato, non ci vuole molto per trovarne un tritacarne adatto alle proprie esigenze. Con un po’ di ricerca e una mente aperta, è possibile trovarne uno che faccia al caso vostro.