Una delle attività più importanti di chi si prende cura del proprio giardino e delle proprie piante, è indubbiamente la potatura. 

Si tratta di una pratica che può permette ad un albero di crescere al meglio, e anche più in salute:

  • Grazie alla potatura, riceve maggiore ossigeno, e le sue foglie risultano più asciutte, quindi riduce il rischio di malattie fungine.
  • Ottiene anche più luce solare, per cui produce frutti più gustosi
  • Diventa più vitale e robusto, e maggiormente resistente alle piogge e altre intemperie.
  • Le sue parti legnose vecchie possono dare spazio a quelle nuove, e ciò ne aumenta la produzione dei frutti.
  • Le cure da dedicargli diventano minori, e meno complesse.

La potatura è un’attività che andrebbe fatta periodicamente, e lo sanno bene coloro che sono giardinieri per professione. Quella invernale è la più importante, perché l’albero può essere regolato per ottenere una crescita migliore. Il periodo adatto per effettuarla è il mese di marzo, prima della germogliazione.

Quella estiva va effettuata nel corso dell’estate, sulle parti che presentano una crescita considerevole ma con pochi frutti.

Il principio basilare da seguire durante le operazioni di potatura, è quello di sfoltire l’albero nelle sue parti più fitte, privandolo in parte di rami e ramoscelli. A volte, per dare forma alla pianta, si tende a tagliare i rami soltanto in parte. Questo potrebbe andare bene per le piante decorative, ma è un errore per quelle che producono frutti: infatti, il risultato sarà una germogliazione elevata verso l’alto e una carenza di frutti.

Allo scopo di potare un albero, ci sono vari strumenti da poter adoperare, e uno tra questi è la sega da potatura, anche detta segaccio da potatura.

A dire il vero, questo accessorio può essere utile per svolgere diversi tipi di attività. La principale è certamente la potatura (tagli di sfoltimento o di rinnovo), ma rappresenta un valido aiuto, ad esempio, anche per rimuovere i rami secchi e spezzati. Può anche smaltire i residui della potatura in modo più facile, rendendoli più piccoli. Può, inoltre, perfezionare alcune potature, magari quelle fatte con una motosega. Inoltre, il segaccio è utile anche per rendere il legno tagliato più adatto per essere usato come legna da ardere.

Esistono vari tipi di seghetti da potatura, tra cui quelli pieghevoli, che hanno il vantaggio di poter essere portati con sé molto più facilmente, e in maggiore sicurezza.

Per avere più informazioni sull’argomento inerente a questi accessori per il giardinaggio, consigliamo di proseguire la lettura del presente articolo, nel quale affrontiamo la questione in maniera il più possibile obiettiva, per poi consigliare alcuni ottimi segacci per potatura pieghevoli da poter acquistare.

CARATTERISTICHE DI UNA SEGA PER POTATURA

La sega per potatura è ottima per tagliare i rami degli alberi, ed è utile anche per altri tipi di operazioni riguardanti il legno. 

In commercio esistono anche altri strumenti manuali che consentono di tagliare il legno, ma la sega manuale è particolarmente indicata per quei rami che hanno un diametro piuttosto grande.

Si tratta di un attrezzo con una lama singola, lunga e seghettata, che a seconda dei modelli può essere dritta oppure curva. 

I suoi denti possono variare per forma e dimensione.

Il manico, invece, può essere fisso oppure può essere spostato per svolgere la funzione di coprilama.

Quando il manico può diventare coprilama, si è in presenza di una sega da potatura pieghevole, che come accennato nell’introduzione si rivela particolarmente utile nel caso in cui occorra anche portarla con sé in sicurezza. In questo caso, inoltre, ha il vantaggio di avere dimensioni più compatte rispetto agli altri modelli, per cui può anche essere messa in tasca.

ALCUNE OPERAZIONI CHE SI POSSONO FARE CON IL SEGACCIO PIEGHEVOLE

Con la sega da potatura, sia pieghevole che non, è possibile effettuare varie operazioni, tra cui le seguenti, già menzionate sommariamente nell’introduzione:

  • Tagli di rinnovo: si tratta di tagliare alcuni rami della pianta più vecchi periodicamente, facendone nascere altri. I rami più giovani producono più frutti.
  • Tagli di rami secchi o spezzati: in genere questi lavori possono essere fatti anche con la motosega, ma con il segaccio manuale è possibile rifinire l’ultimo taglio per avere risultati più precisi.
  • Tagli di rami malati: se la pianta si ammala in alcuni rami, è importante tagliarli al fine di evitare di diffondere la malattia al resto del vegetale.
  • Tagli sul legno per renderlo più adatto da ardere.
  • Smaltimento dei residui della potatura, riducendo i rami in più pezzi. Così facendo, essendo i vari pezzi di dimensioni più piccole, possono essere gestiti più facilmente.

QUALI CARATTERISTICHE CONSIDERARE NELL’ACQUISTO DI UNA SEGA DA POTATURA

Uno degli aspetti più importanti a cui prestare attenzione quando si sceglie di comprare una sega da potatura, è certamente la qualità della lama. È meglio che il suo metallo sia resistente e durevole, per evitare che si deformi in poco tempo a furia di utilizzare l’accessorio.

Anche la lunghezza della lama ha la sua importanza: per esempio, una lama particolarmente lunga può risultare utile per alcuni tipi di rami, ma è più ingombrante, più facilmente deformabile nel tempo, e rende l’accessorio meno maneggevole.

Un altro aspetto da non trascurare riguarda il numero di denti, e la loro affilatura. 

Più i denti sono affilati, meglio è. Per quanto riguarda il loro numero, c’è da dire che, ad esempio, i segacci con pochi denti, che sono anche piuttosto fini, tagliano in modo preciso ma richiedono più tempo nel concludere l’operazione. Invece, i segacci con molti denti tagliano in modo più veloce, ma talvolta con una minor precisione.

Meglio la lama curva o la lama dritta? Dipende dalle preferenze di ciascuno. La lama dritta crea meno attrito col legno e permette di tagliare con meno fatica. La lama curva penetra subito nel ramo da tagliare, e quindi consente di effettuare l’operazione di taglio in tempi più rapidi. 

Anche l’impugnatura ha la sua importanza: un manico ergonomico, cioè che si adatta al meglio alla forma della mano, rende la sega da potatura più confortevole, e al contempo agevola il lavoro.

SEGHE DA POTATURA PIEGHEVOLI: LA NOSTRA CLASSIFICA

Di seguito, suggeriamo alcune ottime seghe da potatura pieghevoli attraverso i successivi paragrafi, che sono stati ordinati dalla quinta alla prima posizione della nostra speciale classifica.

TODOHOME SEGA MANUALE PIEGHEVOLE

La sega pieghevole con manico curvo Todohome dispone di una lama robusta e durevole, in acciaio manganese, che ha una elevata resistenza all’abrasione.

Ha una serratura di sicurezza facile da usare, che permette di piegare e spiegare l’arnese con molta facilità.

Questa sega può essere usata per le operazioni di potatura, ma anche di altro tipo. Il suo manico è ergonomico e antiscivolo.

Molti utenti si reputano soddisfatti dell’acquisto di tale accessorio.

Nel prezzo è presente anche una lama di ricambio, oltre che un comodissimo paio di forbici per potatura, utile ad esempio per potare cespugli e fiori.

RENXR SEGA PIEGHEVOLE

In relazione alla sega pieghevole Renxr, c’è da dire che si tratta di uno strumento che permette di tagliare il legno in modo veloce e preciso. La sua lama è anche molto resistente.

Può essere utilizzata per potare gli alberi, ma anche come accessorio per il campeggio, per tagliare il legno da ardere, ecc. 

Ha un manico robusto, ottenuto con materiale antiscivolo.

Una volta piegato, quest’oggetto si adatta facilmente alla propria tasca, avendo dimensioni abbastanza compatte.

Ha un sistema di chiusura e di apertura che semplifica tali operazioni.

SILKY GOMBOY SEGA CURVA PIEGHEVOLE

La sega cuva da potatura pieghevole Silky Gomboy da 210 mm si rivela un accessorio davvero molto interessante, in relazione alle sue caratteristiche.

Ha una lama molto affilata, è facile da aprire (dispone di un piccolo pulsante per sboccarla, che serve anche a piegarla di nuovo), ed è un oggetto molto solido e resistente. 

Presenta un manico in gomma morbido, che risulta confortevole quando lo si impugna.

L’arnese in questione può essere usato per potare gli alberi, anche per quanto riguarda i rami più resistenti. Grazie alla sua lama curva, consente di effettuare la potatura senza sforzi eccessivi.

Si rivela un ottimo oggetto anche per perfezionare i lavori fatti con la motosega. Inoltre, come le altre seghe manuali, permette di tagliare il legno in modo da renderlo più adatto da ardere.

La maggior parte degli utilizzatori si reputa soddisfatta di averla acquistata.

TAJIMA ALOR240

Per quanto concerne la sega pieghevole Tajima ALOR240 , vale la pena evidenziare che ha una lama ben affilata e molto resistente, che permette di effettuare tagli precisi e veloci.

Può essere utilizzata sul legno per diversi tipi di operazioni, ed è ottima anche per tagliare i rami.

La sua impugnatura è fatta in modo tale da assicurare una buona presa. 

Si tratta sicuramente di un buon prodotto, che ha già reso soddisfatti dell’acquisto numerosi utenti.

SILKY SKS34017

La sega pieghevole Silky SKS34017 si caratterizza per una lama, resistente alla ruggine e molto affilata, in acciaio giapponese di 16,9 centimetri e con 10 denti medi, che è sostituibile nel caso in cui risulti necessario farlo.

Il suo manico è in alluminio nero e con gomma antiscivolo, che garantisce un’ottima presa anche per quanto riguarda le operazioni più complesse di potatura, e di taglio del legno in genere.

Si tratta di un ottimo arnese per tagliare, che si rivela utile per diversi tipi di operazioni.

Consente di effettuare i vari lavori senza troppa fatica.