La scatola sifonata non è un accessorio da mettere in bella mostra ma è fondamentale per i cattivi odori del bagno e i riflusso dei liquidi. Ma come funziona e quali sono le sue caratteristiche? Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Cos’è la scatola sifonata?

La scatola sifonata è indispensabile in ogni bagno per bloccare il ristagno dei liquidi e bloccare tutti i cattivi odori che potrebbero manifestarsi. I sanitari di una casa sono dotati di un sifone per lo scarico e dentro il pavimento si trova la scatola sifonata protetta da un coperchio resistente in metallo. Nel corso degli anni la costruzione di questi strumenti sono migliorati notevolmente esattamente come i materiali utilizzati. Oggi infatti le funzionalità sono maggiori ed è anche un elemento che si può riparare con estrema facilità.

Non è visibile ma bisogna sapere che la scatola sifonata è in grado di prendere le acque chiare della casa escludendo quelle del WC. Non solo, come accennato una delle sue mission è quella di bloccare la risalita dei cattivi odori – dei materiali solidi così che non arrivino all’interno delle tubature di scarico.

A volte, anche se installata in maniera corretta, con il passare degli anni può accadere che il tombino perda acqua. Per evitare che il pavimento del bagno si allaghi completamente allora sarà necessario intervenire subito e bloccare la perdita. L’intervento di manutenzione non si può svolgere con il metodo fai da te ma solo chiamando i professionisti del settore, che sanno come fare e dove mettere le mani.

Come funziona la scatola sifonata?

Per chi invece crede di poter controllare la scatola sifonata in autonomia, allora basterà verificare se uno degli elementi sia o meno danneggiato come le viti – coperchio e guarnizione. Ma attenzione a chiudere il rubinetto principale dell’acqua prima di effettuare i dovuti controlli, indossando solo guanti di protezione con un cacciavite apposito. Una volta che il rubinetto dell’acqua è chiuso si dovrà controllare che il coperchio di protezione non sia allentato e ancora in buono stato.

Nel momento in cui la guarnizione sembra essere in buono stato, allora procedere stringendo bene il coperchio metallico e verificare se ci siano o meno ancora delle perdite. E se la guarnizione è danneggiata? Allora si riscontreranno delle perdite nel momento in cui lavatrice e lavastoviglie scaricano l’acqua: chiamare immediatamente un idraulico di fiducia per risolvere la problematica.

Ma non è tutto. Sul coperchio metallico c’è una vite posizionata e ben salda: ora aiutandosi con un cacciavite si potrà stringere bene la vita ruotandola in senso orario. Non è necessario fare pressione per non incorrere in gravità di altro tipo, come la rottura della guarnizione per esempio. Una volta che è stata stretta a dovere verificare di nuovo se ci sian delle perdite e nel caso chiamare l’idraulico.

E se perde acqua? Allora in questo caso sarà sicuramente necessario sostituire il tappo della scatola sifonata. Ma l’operazione anche in questo caso dovrebbe essere svolta da un esperto altrimenti prendere le misure e andare dal ferramenta per acquistare il pezzo corrispondente.