Le malattie da raffreddamento vengono causate da virus che possono essere di ceppi diversi.

Proprio per questo, il raffreddore può presentare una durata variabile, a cui concorrono anche fattori come l’età del soggetto colpito e le condizioni del suo sistema immunitario. I sintomi che si verificano, tuttavia, sono sempre piuttosto simili ed è possibile contrastarli attraverso l’impiego di medicinali appositi.

Quali medicinali usare contro il raffreddore

Il naso chiuso o che cola è il sintomo più comune del raffreddore: del resto, la risposta delle mucose all’infiammazione è proprio quella di produrre più muco e, se soffiare spesso il naso può aiutare a liberarlo, di notte per riposare meglio si può ricorrere a unguenti o spray dall’effetto balsamico che contribuiscono a far respirare in maniera migliore. In questi casi, è possibile ricorrere anche a oli essenziali di eucalipto, mentolo o canfora, che consentono di avere un sollievo quasi immediato.

In presenza di tosse grassa, invece, occorre optare anche per un medicinale per raffreddore dall’azione fluidificante, che permetta di sciogliere il catarro andando così ad agevolare il processo di espulsione. Si tratta di farmaci con principi attivi come la broxemina e la carbocisteina, che contribuiscono anche a lenire la sensazione di bruciore.

Per andare a contrastare la tosse secca, invece, è necessario orientarsi verso medicinali con altri principi attivi, come per esempio la cloperastina. In alternativa, è possibile optare anche per i preparati per aerosol, vale a dire fialette di semplice fisiologica e a base di elementi di varia natura dalle proprietà lenitive. Il vantaggio di un aerosol è di poter avere un effetto benefico su tutte le vie aeree superiori, sia naso che gola, potendo respirare e risposare meglio di notte, ma anche durante la giornata.

Per quanto riguarda nello specifico il mal di gola, è possibile ricorrere a compresse masticabili di diverso tipo: si va da quelle contenenti vitamina C fino ad arrivare a quelle rinfrescanti e balsamiche con cui ottenere una piacevole sensazione di sollievo immediato. In questo caso, i principi attivi presenti contribuiscono ad agire anche sulla raucedine. Infine, sempre in presenza di mal di gola si può optare per l’utilizzo di spray locali con effetto antidolorifico e atto a ridurre l’infiammazione.

I comportamenti da seguire quando si ha il raffreddore

Oltre all’assunzione di medicinali con cui contrastare adeguatamente il raffreddore, quando si è affetti da questo virus è possibile seguire alcuni comportamenti che possono risultare utili.

Per esempio, è importante supportare il sistema immunitario bevendo tanto nonché con le corrette dosi quotidiane di frutta – in particolare di agrumi, che contengono vitamina C – e verdura.

Inoltre, nel caso in cui si manifesti anche la febbre è importante riguardarsi e non uscire di casa qualche giorno, aspettando che la temperatura torni a normalizzarsi. Nei giorni di picco della malattia, in ogni caso, è importante favorire il ricircolo dell’aria in casa, così come evitare di coprirsi in modo eccessivo, ma solo quel tanto che basta per non sentire freddo.

Naturalmente, rimane importante interpellare il proprio medico di base, soprattutto nel caso in cui la sintomatologia persiste oppure risulta piuttosto importante. Ad ogni modo, come anticipato, nei casi più comuni assumere i giusti medicinali, riposarsi e seguire piccoli accorgimenti risulta sufficiente a far scomparire i sintomi nel giro di qualche giorno.