Il quarzo citrino è una varietà di quarzo che prende il suo nome da “citrin” un’antica parola francese che vuol dire giallo. Il suo colore dipende da impurità di ferro che provocano un cambio di stato di ossidazione del ferro rispetto al quarto ametista, il più conosciuto.

Il quarzo citrino naturale è una pietra molto rara mentre quelle sintetiche si ottengono trattando ametiste o quarzi affumicati. Per distinguerli si considera che il colore del quarzo citrino naturale possa variare da un giallo pallido a un giallo più intenso. 

Un quarzo citrino arancione scuro, marrone o rossastro è stato trattato termicamente e riscaldato, inoltre non sembra presentare deboli variazioni di colore osservando il cristallo da direzioni diverse. Scopriamo insieme il significato di questa gemma e quali sono le principali caratteristiche.

Caratteristiche della pietra

In cristalloterapia il quarzo citrino è una pietra a cui viene attribuito il buonumore e l’allegria. Per sfruttare al meglio le proprietà, gli esperti consigliano di indossare la pietra a forma di ciondolo appesa al collo. Con collane a catena abbastanza lunghe può raggiungere la zona dell’apparato digerente così da potere rilasciare un possibile effetto benefico sulla digestione. Al citrino viene, inoltre, associato il terzo chakra. 

Il quarzo citrino naturale è molto raro e quello che si trova in commercio solitamente si ricava da trattamenti termici di altre tipologie di quarzo come l’ametista o il quarzo affumicato. Questi quarzi vengono trattati con il calore fino a cambiare lo stato di ossidazione del ferro, in modo che la colorazione possa diventare giallo-arancio. Dotato di colori, la caratteristica principale è la sua trasparenza che spesso lo fa confondere con il topazio giallo, che per questo ancora oggi viene chiamato “quarzo topazio”.

Per capire se il quarzo citrino è naturale oppure ottenuto da trattamento termico di altri tipi di topazio, è necessario osservarne la tonalità. Il quarzo citrino ricavato da un altro quarzo presenta un colore più arancione. Per maggiore certezza si procede con la misurazione della densità ed è sempre fondamentale rivolgersi a un minerologo.

Qual è il significato di questa pietra?

Il quarzo citrino, come abbiamo detto, è una pietra molto rara da trovare nella sua forma naturale e presenta una tonalità gialla luminosa con un leggero pleocroismo. Secondo la cristalloterapia, il citrino sembrerebbe avere dei possibili “poteri” benefici.

Ogni pietra possiede delle proprietà e dei possibili effetti benefici per alcuni aspetti della vita quotidiana e del benessere dell’organismo. Tra di queste troviamo alcune gemme che si contraddistinguono per le potenzialità e doti che vanno oltre bellezza e valore. Il quarzo citrino, pur non essendo paragonabile a un diamante, sembra essere una delle gemme con maggiori possibili poteri benefici. 

Al di là delle proprietà scientifiche, il quarzo citrino fin dall’antichità si pensava che potesse proteggere contro i veleni anche dei serpenti. Per questo potrebbe essere considerato un disintossicante del sangue, che può proteggere da possibili rischi di disturbi cardiovascolari, circolatori e renali.

Al quarzo citrino viene anche attribuita la possibilità di aiutare a purificare la mente e il corpo, allontanando i pensieri negativi, le ansie e le preoccupazioni. La gemma avrebbe il dono di fortificare l’autostima, l’energia positiva, la forza interiore. Può essere incastonata in bracciali, ciondoli e collane ma secondo la cristalloterapia sarebbe meglio non indossarla quando si dorme perché potrebbe interferire con il rilassamento.

In passato, secondo la filosofia orientale, il potere del citrino era maggiore perché si riteneva che portasse fortuna, successo e potesse aiutare ad accumulare denaro e per questo in Medio Oriente considerata la pietra dei mercanti. Questi ultimi avevano l’abitudine di conservare i citrini nei cassetti o nelle borse, vicino ai soldi per evitare che potessero perdere valore o venissero rubati.

Le proprietà, i poteri magici e la rarità di questa pietra fanno sì che venga considerata non solo preziosa perché rara da trovare nella sua forma naturale, ma anche perché un ottimo dono per le sue presunte proprietà benefiche che possiede dai tempi antichi. Per ringraziare la gemma della sua protezione è bene prendersene cura pulendola con immersioni in acqua fredda salata. Al tempo stesso, bagni di sole, senza luce diretta possono essere utili per aiutare a rigenerare la sua vitalità destinata a trasmettersi al possessore di gioielli illuminati dall’energia solare del quarzo citrino.

Dove si trova il quarzo citrino?

Il quarzo citrino si trova prevalentemente in rocce vulcaniche, spesso nelle cavità, formando geodi, ma anche in vene quarzifere (citrino massivo). I principali giacimenti si possono trovare in Brasile, Madagascar e negli Stati Uniti.