Imprese edili, ditte di ristrutturazione o pulizie di vetrate poste a grandi altezze, aziende che installano impianti fotovoltaici: queste e molte altre sono le realtà che possono necessitare l’impiego di una piattaforma aerea. Si tratta di macchinari che consentono a operatori e materiali di muoversi in quota lavorando in totale sicurezza e sono di diverse tipologie.
Alcune aziende optano per un investimento atto ad acquistare direttamente i dispositivi di cui hanno bisogno, mentre altre prediligono usufruirne solo quando siano davvero necessarie.
Al giorno d’oggi, il servizio di noleggio piattaforme aeree si può richiedere anche online, grazie alle possibilità messe a disposizione da realtà come Giffi Noleggi, un vero e proprio punto di riferimento in numerose aree del territorio nazionale.
Tutti i vantaggi del noleggio
Il primo vantaggio che si riferisce al noleggio, quindi, è quello di avere a propria disposizione la piattaforma aerea ideale esclusivamente quando vi sia un lavoro da portare a termine: non tutte le aziende, infatti, lavorano 365 giorni l’anno e possono avere incarichi di settimane, mesi o pochi giorni.
Non solo, perciò, un risparmio economico notevole ma anche una versatilità unica in termini di impiego. Infatti, potrebbe rendersi necessario utilizzare una tipologia di piattaforma in un periodo e un’altra in un momento differente. Vi è perciò l’elasticità unica di una scelta che può anche essere sempre diversa.
Un altro grande vantaggio del noleggio è rappresentato dalla sicurezza di avere sempre macchinari ad alte prestazioni e di ottima qualità, specie se ci si affida ai professionisti giusti. Sarà, infatti, cura e onere dell’azienda di noleggio provvedere alla manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, di ogni singola piattaforma e i controlli sono di solito rigorosi e avvengono prima e dopo il noleggio.
Infine, altra scelta personale da operare sarà quella di richiedere un nolo a caldo, ovvero con operatore incluso, oppure a freddo per poter operare in piena autonomia.
Tipologie di piattaforme aeree
Ogni tipologia di piattaforma aerea ha le sue peculiarità che la rende adeguata a un lavoro piuttosto che a un altro: ad esempio, le autocarrate possono essere guidate fino alla location desiderata arrivando praticamente ovunque mentre, quelle a ragno, sono particolarmente indicate per i terreni più difficili e sconnessi.
Queste ultime, infatti, sono dotate di cingoli che distribuiscono il peso del macchinario in maniera omogenea e hanno stabilizzatori, che ricordano proprio le zampe di un ragno, in grado di sostenere in posizione il mezzo.
Anche l’altezza raggiungibile e lo sbraccio fanno la differenza: più il mezzo è grande, maggiore sarà l’altezza che è possibile raggiungere, fino ad arrivare a molte decine di metri. Lo sbraccio rappresenta la capacità del braccio meccanico di muoversi in posizione laterale e, laddove nei pantografi elettrici ciò non è consentito, nei semoventi o negli autocarrati diventa una caratteristica fondamentale.
Infine, l’alimentazione ha un altro ruolo importante: i motori elettrici sono perfetti per gli spazi chiusi perché non hanno gas di scarico e, nei modelli piccoli come i già citati pantografi, questo significa potersi posizionare persino luoghi molto ristretti come ad esempio un magazzino. Diverso è il discorso per i motori diesel che, a fronte di una maggiore potenza, sono più grandi e perfetti per gli spazi esterni: sopportano pesi fino a 3 quintali, hanno cestelli ampi in cui uomini e attrezzature possono stare comodamente e possiedono anche caratteristiche tecniche di ultima generazione, come quadri comando LCD facili e intuitivi.
Naturalmente, ogni modello viene completato con stabilizzatori atti a sostenere la stazza della piattaforma, nonché il movimento del braccio perché non esista mai il pericolo di un ribaltamento. Per alcuni mezzi, poi, sarà sufficiente essere in possesso di una patente B, mentre per altri, più grandi, sarà indispensabile la C.