PHP add element to array” è una frase in lingua inglese, la cui traduzione in italiano è la seguente: “PHP aggiunge l’elemento per array”. Che cosa significa PHP e che cosa significa array? A cosa servono entrambi, e come si aggiunge un elemento? Nel corso dei prossimi paragrafi del presente articolo intendiamo fare chiarezza sull’argomento.

Che cos’è il PHP

PHP è un linguaggio di programmazione che inizialmente veniva adoperato per programmare pagine di siti web.

Invece attualmente viene utilizzato soprattutto per lo sviluppo di applicazioni web per i server (quei grandi computer che possono contenere molti dati e che vengono utilizzati per navigare sui siti web o per altre operazioni).

Tuttavia, il linguaggio di programmazione PHP può essere utilizzato anche per scrivere degli script a riga di comando, oppure programmi con una interfaccia grafica.

Che cosa sono gli script a riga di comando? Sono dei programmi senza interfaccia grafica, composti da solo testo. Vengono realizzati con dei semplici file di testo, e questi ultimi contengono una sequenza di varie istruzioni. Tali istruzioni costituiscono l’ossatura del programma. L’utente che usa uno script a riga di comando deve dare le istruzioni al computer usando solo la tastiera, e non il mouse.

Cosa sono gli array

Con il PHP è possibile utilizzare gli array, poiché questo linguaggio di programmazione offre numerose funzioni per poter lavorare con questi componenti.

Ma cosa sono gli array? Sono sequenze di valori, di qualunque tipo. Tali valori vengono chiamati elementi, e sono accessibili attraverso un apposito indice (di numeri o parole). Gli array si possono pertanto usare per costruire delle strutture dati complesse, come una lista, una serie di differenti istruzioni di programmazione, ecc.

Esistono tre tipologie di array:

  • Possiamo avere array con indici numerici, dove a ciascun elemento corrisponde un preciso numero identificativo.
  • Ci sono anche array associativi, dove a ciascun elemento corrisponde una parola, e più elementi possono appartenere ad una stessa parola, detta chiave, o ad un’altra chiave.
  • Esistono pure array multidimensionali: si tratta di array che al loro interno presentano degli elementi che sono altri array.

Come si aggiunge un elemento all’array?

Per aggiungere un elemento ad un array usando il linguaggio PHP, occorre per prima cosa creare l’array qualora non lo sia stato ancora fatto. Per la creazione si utilizza il comando seguente: $array=array().

Al fine di inserire un elemento all’array, si utilizza il comado $array=array[] seguito da un nome o un valore numerico. Ad esempio, il primo elemento di un indice numerico, che chiamiamo Andrea, si inserisce nel seguente modo: $array[]=’Andrea’;

Per introdurre un ulteriore elemento, che chiameremo Giovanni, si procede alla stessa maniera: $array[]=’Giovanni’; Si fa in questo modo per aggiungere anche gli elementi successivi.

Trattandosi di un indice numerico, all’elemento Andrea corrisponde il valore 0 perché è il primo, mentre a Gianni corrisponde il valore 1. Ad un eventuale elemento successivo corrisponderà il 2, e così via.

Se però non vogliamo creare un indice di numeri, ma un array di tipo associativo, la creazione dei vari elementi va fatta indicando anche la relativa parola da associare.

Ad esempio, se creiamo il primo elemento e vogliamo che ad esso corrisponda la parola “sturalavandino” (che sarebbe la chiave), procediamo inserendo il seguente comando:
$array[‘sturalavandino’]= 20;

Il numero 20 è un valore messo a caso. Ad un successivo elemento possiamo usare la stessa parola per un altro valore, oppure una chiave diversa in base alle nostre specifiche esigenze.

Esempi di funzioni PHP per lavorare con gli array

Grazie al linguaggio PHP sono disponibili numerose funzioni che consentono di lavorare con gli array.

A titolo esemplificativo, nei prossimi sottoparagrafi descriviamo due funzioni tra le più semplici da usare, e che possono essere utili per motivi di vario genere a seconda dei casi.

Esempio 1: array_change_key_case

Il comando array_change_key_case avvia una funzione che converte gli elementi di un indice in lettere maiuscole o in lettere minuscole, in base a come viene impostata.

Se però l’array ha indici numerici (cioè con elementi numerici), la conversione ovviamente non è possibile.

A tale comando si associa la costante CASE_LOWER per convertire le lettere in maiuscolo. Se invece si desidera la conversione in lettere minuscole, si utilizza CASE_UPPER.

Esempio: array_chunk

Il comando array_chunk avvia una funzione che serve a dividere un array in più parti, le cui dimensioni vanno indicate attraverso il parametro $size.

Non tutti i nuovi array derivati dalla suddivisione saranno di uguali dimensioni: l’ultimo infatti potrebbe contenere meno elementi rispetto a quanto indicato con $size.

Per quale motivo? Perché, ad esempio, se gli elementi sono 10 e si sceglie di creare degli array con 3 elementi a testa, il risultato sarà quello di creare quattro array, di cui tre con 3 elementi e uno con soltanto un elemento.

Con tale comando va impostato anche il parametro $preserve_key, per decidere se conservare le rispettive chiavi degli elementi per la loro facile individuazione, oppure se procedere con una nuova indicizzazione. Tale parametro si imposta con true per conservare le chiavi, o con false per reindicizzare gli elementi.