Il mondo degli investimenti online è decisamente cambiato nel corso degli anni. Le novità hanno riguardato sia le regole che gli strumenti, con piattaforme sempre più intuitive e sempre più alla portata di tutti, ma anche le classi di asset negoziabili. Nel giro di poco tempo le criptovalute sono riuscite a ritagliarsi uno spazio importante nel portafoglio di milioni di trader ed investitori, convinti delle enormi potenzialità del mondo crypto.

Ovviamente il Bitcoin, che da solo rappresenta circa la metà della capitalizzazione dell’intero mercato criptovalutario, è la moneta digitale più seguita. È vero che nel corso del tempo sono stati lanciati tanti altri progetti interessanti, ma la creatura di Satoshi Nakamoto continua ad essere l’anima del mondo crypto. Per riuscire ad investire con successo è necessario conoscere il mercato, sapere quali strumenti utilizzare e adottare le giuste strategie.

Cosa significa investire nel mondo crypto

La grande facilità con cui è possibile entrare nei mercati finanziari oggi è sicuramente un grandissimo vantaggio, perché consente di accedere agli investimenti online pure a chi non ha a disposizione grandi capitali. Però questo non significa che ci si possa improvvisare maghi della finanza. Per riuscire ad ottenere dei risultati è necessario avere una preparazione adeguata e conoscere al meglio i mercati in cui si opera e le criptovalute su cui si intende puntare come, ad esempio, il Bitcoin.

A questo proposito, può essere utile leggere con attenzione la spiegazione semplice di Bitcoin messa a disposizione da Criptovaluta.it, sito di riferimento per il mondo crypto dove trovare approfondimenti, contenuti e guide dedicate alle principali monete digitali.

Il Bitcoin si basa su un sistema affidabile e sicuro, garantisce un elevato livello di privacy e riesce a rimanere all’esterno di quello che può essere considerato come il recinto della finanza tradizionale.

Quotazione del Bitcoin e modalità di investimento

Il prezzo del Bitcoin in questo momento galleggia al di sopra dei 41.000 dollari: ha visto giorni migliori, certo, ma si tratta comunque di un valore molto alto. Considerando il fatto che non potranno essere immessi sul mercato più di 21 milioni di unità, nel corso del tempo la moneta digitale verrà generata a ritmi sempre più bassi ed il suo valore è inevitabilmente destinato a salire nel lungo periodo. Nel breve periodo, invece, la quotazione è influenzata da altri fattori ed è soggetta a continue oscillazioni.

Chi è intenzionato ad investire nel mondo crypto ha due strade a sua disposizione. Di solito chi è interessato ad un investimento di lungo periodo procede con l’acquisto diretto tramite gli exchange, piattaforme grazie alle quali è possibile scambiare valuta corrente con monete digitali, che poi vengono conservate in un e-wallet. Chi invece vuole sfruttare a sua favore le continue fluttuazioni dei prezzi di solito preferisce effettuare operazioni di trading online tramite le piattaforme dei broker regolamentati.

Le strategie più gettonate: come scegliere quella più adatta

La scelta di una strategia di investimento è un aspetto fondamentale per tutti quelli che hanno deciso di puntare sul settore delle criptovalute. Una delle strategie più diffuse è senza dubbio quella dell’hodling, che prevede il mantenimento della moneta per periodi anche molto lunghi, in attesa che raggiunga i suoi livelli massimi. Per evitare che le fluttuazioni possano intaccare il valore delle criptovalute che già possiedono, molti adottano la strategia dell’hedging, che consiste nell’attuare operazioni strategiche mirate alla riduzione o all’annullamento del rischio.

Chi opera in ottica di breve periodo spesso opta per una strategia di trend trading, basandosi sull’analisi tecnica per capire quanto potrà durare la tendenza in corso. Risulta essere un po’ più complicata invece la strategia del breakout, che consiste nell’apertura delle posizioni quando il mercato sta per arrivare ad una rottura, ovvero al cambio di tendenza. Ogni investitore deve adottare la tecnica che meglio si adatta al suo stile, ai suoi obiettivi e soprattutto al livello di rischio che è disposto a sopportare.