Internet è ormai una realtà consolidata nella vita di tutti i giorni di ognuno di noi, esercitando una significativa influenza non solo in ambito lavorativo, ma anche in relazione alle attività personale. Ancora troppo spesso, però, si rivela inadeguata la conoscenza dei vari pericoli che sono correlati all’adozione di tale strumento: il che si traduce in rischi significativi dal punto di vista della sicurezza informatica. Un attacco di cyber security può causare la perdita di dati, un furto di identità o altre gravi conseguenze. Tali effetti possono coinvolgere non solo i privati, ma anche le aziende – di piccole o grandi dimensioni -, le istituzioni e gli enti pubblici.

Che cosa si può fare per proteggersi

Risulta evidente, pertanto, la necessità di proteggersi al fine di prevenire ed evitare rischi per i cittadini e i lavoratori. Diventa importante fra l’altro sensibilizzare il pubblico a proposito del valore della cyber security, così che la Rete si possa rivelare un posto sicuro per chiunque. Le attività di cyber sicurezza possono trovare applicazione in vari livelli e mirano alla protezione dei dati, delle reti, dei programmi e dei computer. C’è bisogno di misure di sicurezza che si basino sulla tecnologia, sui processi e sulle persone. Una barriera difensiva, senza la quale non ci si può sentire protetti rispetto alle minacce che giungono dal web.

Il ruolo di un Cyber Security Analyst

Il Cyber Security Analyst è una figura fondamentale all’interno delle aziende di medio-grandi dimensioni. Questo professionista è incaricato di proteggere le risorse informative, individuando vulnerabilità e implementando misure di sicurezza. Il suo ruolo è preventivo, identificando potenziali minacce, e reattivo, rispondendo agli incidenti di sicurezza. Grazie alle sue competenze, un’azienda può salvaguardare dati sensibili, mantenere la fiducia dei clienti e rispettare normative sulla privacy e sulla protezione dei dati. In un mercato dove le minacce informatiche sono in costante evoluzione, il Cyber Security Analyst rappresenta un baluardo essenziale per garantire la continuità operativa e la reputazione aziendale. Avere questa figura in organico non è più un lusso, ma una necessità.

La consapevolezza dei rischi

Sono gli utenti stessi, in primis, chiamati a tenere conto di alcuni principi di sicurezza fondamentali, a partire dalla scelta di password il più possibile complesse. Sarebbe buona norma effettuare il backup dei dati e prestare la massima attenzione agli allegati presenti nei messaggi di posta elettronica che si ricevono. È evidente che non sono solo gli addetti ai lavori a dover adottare delle precauzioni specifiche: ognuno di noi dovrebbe essere il più possibile consapevole delle minacce che è necessario imparare a prevenire e a contenere. D’altro canto, il personale tecnico deve saper come reagire alle aggressioni informatiche, più o meno sofisticate.

L’evoluzione dei nemici

Il problema è che gli attacchi si fanno sempre più evoluti: ecco spiegato il motivo per il quale i processi hanno bisogno di essere aggiornati spesso. Solo così si ha la certezza di poter identificare in maniera corretta gli attacchi, in modo che i sistemi siano protetti e si possa offrire una risposta alle minacce rilevate. D’altro canto, occorre implementare le tecnologie finalizzate a limitare l’impatto di eventuali rischi, il che vuol dire proteggere i cloud, i router e i computer. In che modo? Per esempio tramite l’impiego di filtri DNS e di firewall di ultima generazione, ma anche proteggendosi dai virus e dai malware con soluzioni di sicurezza ad hoc. I bersagli più facili sono, ovviamente, quelli che tendono a essere colpiti di più: in altri termini, le persone sono il punto debole di qualunque sistema, con riferimento in particolare alla dimensione psicologica a causa della quale il soggetto non riesce a identificare un attacco proveniente dalla Rete.

Il raggio di azione dei cyber criminali

La portata dell’azione da parte dei cyber criminali è tanto più ampia quanto più i dispositivi si rivelano vulnerabili. Ecco perché le strategie difensive devono risultare il più possibile precise, in modo che – una volta che le aree critiche sono state identificate – diventi più semplice gestire la rete, i sistemi e i rischi, ma anche gli incidenti e le vulnerabilità. Lo scopo deve essere quello di favorire una gestione della privacy più efficace, ottimizzare il controllo degli accessi e garantire una valutazione dei danni affidabile. È evidente che, in uno scenario simile, i dati non solo si rivelano decisamente preziosi, ma soprattutto possono esercitare un impatto notevole.

La cyber security e IT Impresa

Consultando il sito web IT-impresa.it è possibile scoprire una ricca gamma di soluzioni per la cyber security e richiedere una consulenza dedicata. Investire in questo ambito vuol dire assicurarsi una crescita aziendale sostenibile, in una prospettiva di resilienza e di protezione, fondamentale in un contesto digitale caratterizzato da un livello di complessità sempre più elevato. Per altro, riuscire a prevenire un attacco consente di risparmiare cifre importanti, visto che si evitano perdite finanziarie e si minimizzano i danni derivanti dalle aggressioni informatiche.