Un fucile a canne mozze è un fucile che possiede canne lisce affiancate, anche conosciuto come “doppietta”, a cui sono state mozzate le canne e di cui è stato solitamente anche modificato il calcio.

Queste caratteristiche servono a contenere la lunghezza in modo da renderne più agevole l’utilizzo tra la vegetazione, quando si va a caccia. Scopriamo insieme quali sono le principali caratteristiche di questo fucile e quando può essere utilizzato.

Caratteristiche fucile a canne mozze

Prima di parlare delle caratteristiche che possono contraddistinguere un fucile a canne mozze rispetto altre tipologie di armi, è importante conoscere le sue origini. Questa tipologia di fucile deriva dalla “doppietta”, ovvero un fucile a canna liscia composto da due canne congiunte. Un fucile di questo tipo può sparare contemporaneamente oppure uno dopo l’altro, due cartucce che contengono parecchi pallini e pallettoni.

La caratteristica delle cartucce è che i pallini sparati non si direzionano in un unico punto ma si espandono in un’area più vasta, la cui estensione sembra essere proporzionale alla distanza dalla bocca del fucile, con un possibile duplice risultato:

  • può essere più facile colpire il bersaglio;
  • quando il bersaglio viene colpito è possibile che i danni coprano un’area più ampia e quindi, il colpo abbia un maggiore potere lesivo.

Rispetto a un classico fucile, quello a canne mozze, possiede un raggio di azione più breve per via della minore velocità della “volata”. Nonostante ciò, la sua lunghezza ridotta ne può agevolare la manovra. Potente e compatto, questo fucile sembra essere particolarmente indicato per l’utilizzo in piccoli spazi, come il combattimento ravvicinato in campo militare.

Gli equipaggi dei veicoli militari, infatti, utilizzano fucili da combattimento a canna corta, come armi ausiliari. Nelle zone di combattimento urbano le squadre militari utilizzano spesso “fucili d’ingresso” quando devono sfondare porte per entrare.

Quando si usa un fucile a canne mozze?

Normalmente la doppietta o i fucili a canna liscia vengono utilizzati per la caccia a volatili, rettili, roditori piccoli e in grado di scappare velocemente. Ecco, da dove nasce l’esigenza di colpire un’area più vasta in quanto sarebbe impossibile colpire un obiettivo di piccole dimensioni con un solo colpo.

Il fucile a canne mozze nasce per il “varmint hunting” a breve distanza, laddove la necessità era quella di colpire animali in fase di attacco come volpi, lupi e cinghiali, con un colpo veloce e secco, riducendo al massimo la possibilità di sbagliare mira. La canna molto corta può velocizzare e anticipare l’espansione dei pallini che, quindi, si direzioneranno più facilmente sul bersaglio.

Possibili vantaggi e svantaggi: recensioni

In giro per il web si possono trovare diversi forum dedicati alla caccia e all’utilizzo delle armi per scopi agonistici. Nel caso del fucile con canne mozze l’utilizzo, oltre che nell’ambito militare, è prettamente per scopo venatorio. Secondo alcuni cacciatori usare un fucile con canne mozzate può avere una serie di possibili vantaggi ma anche di svantaggi, che portano a scegliere armi più precise e con un maggiore raggio di azione.

I possibili vantaggi che possono derivare dall’utilizzo di un fucile a canne mozze sembrano essere legati alla facilità di manovra, in quanto si tratterebbe di un’arma molto leggera, che pur essendo più lunga di una pistola, può essere molto lesiva e utilizzabile anche da chi possiede poca mira. La malavita organizzata per anni ha utilizzato i fucili a canne mozze per compiere delitti e anche in molti film d’azione viene utilizzata come arma di difesa. 

Secondo quanto viene affermato nelle numerose recensioni riguardo l’utilizzo di quest’arma, anche sui set cinematografici, la scelta di una pistola richiederebbe una maggiore mira e precisione. Ecco perché, spesso viene preferito l’utilizzo di un fucile a canne mozze che sembra essere più maneggevole, specie quando si devono girare scene di film come in Fast and Furious, nella prima saga.

I possibili svantaggi dell’utilizzo di questo tipo di fucile, invece, possono essere dovuti alla mancanza di precisione e potenza anche a breve distanza. Le canne corte, infatti, non consentono di avere una resa ottimale delle polveri, in quanto i pallini si disperdono subito e il tiro utile non supera i 20 metri scarsi. Un normale fucile a canna liscia oltre ad avere una presa più solida e al contempo più precisa, può assicurare un tiro utile di circa 50 metri.