La scienza oggi sta velocizzando tante nuove scoperte grazie alle nuove tecnologie. Tuttavia, fino al 1960, la scienza era molto lenta e spesso ci si ricollegava a delle tesi che erano arcaiche e assurde. La reale modifica della visione scientifica possiamo dire che è iniziata con uno degli esperimenti di Louis Pasteur.

Riassumendo possiamo dire che l’esperimento di Louis Pasteur ha dimostrato che la scienza ha ancora molto da scoprire e che occorre modificare le convinzioni del passato per scoprire il futuro.

Chi era lo scienziato Louis Pasteur?

Chi è Louis Pasteur o meglio chi era? Nato a Dole nel 1982 e morto a Coquette nel 1895, fu uno scienziato chimico e microbiologico. Grazie al suo esperimento è stato considerato come il fondatore della microbiologia. Nato da una famiglia umilissima, il padre era un conciatore di pelli, arriva a studiare medicina, chimica, grazie alla sua dedizione allo studio e a particolari doti di studio sui tessuti organici.

Si occupò principalmente della fermentazione cercando di capire cosa fossero i batteri, come poterli eliminare e quali erano le conseguenze che essi avevano. I batteri erano conosciuti solo nei vini e nella birra. Quasi totalmente sconosciuti nei tessuti umani. Fu proprio dalla “generazione spontanea” dei microrganismi che riuscì a capire la generazione della vita e gettò le basi per la microbiologia.

L’esperimento di Pasteur

Fu nel 1864 che vinse il premio dell’Accademia delle Scienze di Parigi per il suo esperimento. Cosa fece? Prese tre pezzi di carne uguali. Li mise in 3 barattoli. Uno lo tappo. L’altro avvolse prima il pezzo di carne in uno sterilizzante e poi lo chiuse in un barattolo. Il terzo pezzo di carne lo mise in un barattolo aperto.

Dopo alcuni giorni ebbe i seguenti risultati. Il pezzo di carne imbevuto di alcool era secco, ma non era marcio e senza alcun segno di vita. Il barattolo aperto aveva delle larve di mosca poiché quest’ultime vi avevano depositato le uova. Il terzo barattolo, lasciato chiuso, aveva sviluppato dei microrganismi che erano dunque all’interno della carne stessa.

La conclusione fu che la vita, in qualsiasi forma, si rigenera solo se c’è già vita.

Il risultato e cos’ha dimostrato l’esperimento?

Dopo tale scoperta venne ribaltata l’idea e convinzione che la terra avesse avuto, nei secoli precedenti, una generazione di vita spontanea. Come se l’uomo, da un giorno all’altro fosse comparso dal nulla. Questa tesi fu per anni ed anni dibattuta poiché la vecchia scienza non accettava l’idea che la vita potesse nascere solo da altra vita.

Inoltre ci fu il risultato che i batteri sono in grado di ricrearsi, anche in ambienti ostili o in diverse forme.