Gonfiore, bruciore, pesantezza e senso di nausea sono i sintomi più comuni con cui si manifestano i disturbi di stomacoOltre al variare della sintomatologia, anche le cause possono essere di diversa natura, ma quasi sempre rimandano uno stile di vita errato, come un’alimentazione eccessiva o intervallata da lunghi periodi di digiuno.

In ogni caso, si tratta quasi sempre di problemi di natura estemporanea, che si risolvono seguendo specifici accorgimenti nella quotidianità e con il ricorso a farmaci specifici. Tra questi, ad esempio, c’è Biochetasi, che grazie alla vitamine B1, B2, B6 e alla presenza di citrati, è utile per contrastare diversi tipi di disturbi gastrici.

Disturbi di stomaco e difficoltà digestive

Uno dei disturbi di stomaco più diffusi è quello legato alla difficoltà digestiva. Questa problematica nei casi più frequenti è di natura occasionale e si manifesta come conseguenza di pasti troppo abbondanti o consumati in maniera frettolosa.  

In condizioni normali, infatti, lo stomaco impiega circa due o tre ore a digerire il cibo ingerito ma, in presenza di eccessi alimentari, è costretto a un lavoro più intenso. La conseguenza è una digestione più lenta e difficoltosa, a cui si legano senso di pesantezza, dolore e non di rado anche nausea e vomito. 

Per evitare il manifestarsi di problemi digestivi, è buona norma mantenere delle buone abitudini a tavola. Meglio non eccedere con le quantità dei cibi e masticare lentamente, evitando piatti troppo pesanti, soprattutto prima di andare a letto. Tuttavia, in presenza di dolori persistenti, si può risolvere il problema assumendo, all’occorrenza, un rimedio per i disturbi gastrici, come appunto Biochetasi.

Acidità di stomaco: cause, sintomi e cure

Assieme alla cattiva digestione, uno dei disturbi oggi più diffusi è la pirosi gastricache si manifesta attraverso un persistente bruciore che coinvolge diversi tratti dell’apparato digerente. Si tratta di un malessere accompagnato da reflusso gastro-esofageo, che può determinare il manifestarsi di tosse, crampi e problemi di deglutizione. La causa, naturalmente, è l’iperacidità, l’eccesso di acidi gastrici nello stomaco che causa bruciori e fastidi.

Per capire come nasce questo fenomeno, è importante precisare che, in condizioni normali, lo stomaco è in grado di bilanciare le sostanze acide del processo digestivo attraverso la secrezione di muchi protettivi. Tuttavia, in presenza di fattori alteranti, l’equilibrio viene a mancare e la sovrapproduzione di acidi, non equilibrata da una corrispondente secrezione di sostanze protettive, attacca e corrode le pareti dello stomaco.

I motivi che causano iperacidità e bruciore di stomaco sono diversi e variano da caso a caso, ma quando ciò accade, una buona soluzione è quella di assumere un prodotto in grado di ripristinare l’equilibrio gastrico. Un rimedio efficace è il granulato effervescente di Biochetasi, che agisce rapidamente su tutti i sintomi, arginando efficacemente il propagarsi dell’acidità.

Chetosi: come curarla negli adulti e nei bambini

Stati influenzali, digiuni e stress sono, invece, alcune delle cause di un altro disturbo abbastanza diffuso tra gli adulti e i bambini, vale a dire l’acetone. Questo malessere, anche detto chetosi, si manifesta con un senso di nausea persistente, che può essere accompagnato anche da vomito, spossatezza e dolori in prossimità dell’addome. 

L’acetone insorge quando l’organismo, soggetto a un dispendio eccessivo di energia, non dispone di riserve di zuccheri a sufficienza a coprire il fabbisogno. Per sopperire alla carenza, il corpo attinge alla riserva di grassi, con una reazione che libera nell’organismo i cosiddetti corpi chetonici. Quando questisuperano il limite consentito di tossicità, il corpo tende ad espellerli tramite i polmoni, un processo che conferisce all’alito un odore poco gradevole.

In generale, un’alimentazione ricca di zuccheri e povera di grassi può contrastare efficacemente l’insorgenza di acetone. Tuttavia, i bambini hanno una capacità piuttosto limitata di immagazzinare zuccheri: è per questo che, nei ragazzi al disotto dei 10 anni, questo disturbo tende a manifestarsi con una frequenza maggiore.

Quando ciò accade, una soluzione rapida, a base di citrati e vitamine come Biochetasi effervescente o Biochetasi supposte, può fare la differenza. Si tratta, infatti, di un rimedio particolarmente adatto a contrastare gli effetti della chetosi e che garantisce un sollievo efficace da tutti i sintomi sia negli adulti sia nei bambini.