Il trading online è una pratica diffusa tra gli appassionati che consente di entrare nelle Borse di tutto il mondo stando al PC di casa o dell’ufficio e avvalendosi di un broker che funga da intermediario. Ovviamente, la prima condizione necessaria e imprescindibile è quella di affidarsi a piattaforme che siano certificate secondo le norme di legge, con concessioni ufficiali rilasciate da Cysec o Consob. Molte di esse, poi, consentono anche di scaricare delle applicazioni per smartphone grazie alle quali l’utente può operare anche con altri dispositivi quando è fuori casa.

Cosa ricercare in un’app per criptovalute

A seconda del broker e delle singole esigenze, si possono trovare app dedite a particolari operazioni sul mercato: ad esempio, esistono app specializzate in cruptovalute, oppure altre con le quali si può entrare meglio nel mercato delle azioni. In ogni caso, l’interfaccia user friendly è importante tanto da PC quanto da dispositivo mobile: in quest’ultimo caso, anzi, è ancor più prioritario che si possa arrivare dove si desidera in pochi ‘tap’.

Nel mondo delle criptovalute, in particolare, occorre che ve ne siano di molteplici al fine di variare il proprio portafoglio (o wallet) digitale e che al contempo si abbiano tutte le informazioni aggiornate da comunicare all’utente, prima fra tutte quella relativa al valore stesso della moneta virtuale al momento.

Tra le app per trading di criptovalute più utilizzate dagli utenti si distinguono quelle di e-Toro, Ava Trade, XTB, Libertex, Kraken e Coinbase. Questa tipologia di applicazioni utilizza dei software che consentono la negoziazione dei token (i derivati delle criptovalute) e sono principalmente due: Webtrader e Metatrader.

Operazioni con le app di criptovalute

Una criptovaluta si può acquistare totalmente oppure si possono usare i suoi derivati per svolgere una serie di operazioni sul mercato. Tutto ciò è possibile di sicuro anche tramite app, ma va ricordato che gli esperti suggeriscono di usare soprattutto i token per mercanteggiare con i CFD, o contratti per differenza. Se acquistando una criptomoneta si arricchisce il proprio wallet, con i CFD si può generare un vantaggio persino quando il mercato è al ribasso: sarà però prioritario stabilire il trend più attendibile del momento, magari cogliendo anche gli eventuali suggerimenti del broker, se presenti. Con una posizione long si farà una previsione in risalita, con una short in discesa. Il vantaggio potrà generarsi in ognuno dei due casi, purché la previsione sia corretta.

Molte piattaforme, poi, anche su app permettono di avere del materiale didattico per conoscere meglio il mondo delle criptovalute e non solo, e le migliori a titolo gratuito. Si tratta spesso di corsi in PDF o videocorsi propedeutici alla pratica che si possono seguire da qualsiasi dispositivo.

Altra strategia da poter predisporre anche su app è il copy trading: anche con le criptovalute è possibile ricopiare le strategie dei migliori popular investors sulla piazza al fine di visionarne le mosse senza dover studiare prima i mercati e magari avendo qualche possibilità in più di successo.

In alternativa, se non ci si sente ancora pronti, si può iniziare dal conto demo, o virtuale, nel quale non si usano mai soldi veri ma si possono simulare tutte le principali operazioni con le criptovalute e i token relativi.

Naturalmente, queste applicazioni devono essere supportate sia da sistemi Android che iOS e in molti casi si usano in contemporanea alle versioni desktop. Ad esempio, qualora si stia seguendo l’andamento di un investimento e si desideri intervenire sulla propria posizione trovandosi fuori casa lo si può fare comodamente grazie alle app dedicate.