La massiccia diffusione dell’Internet of Things nel quotidiano ha permesso di sfruttare a proprio vantaggio tutte le innovazioni offerte dai dispositivi considerati intelligenti.

Una rivoluzione che ben presto ha interessato anche il settore corporate, in cui il ricorso all’IoT rappresenta un requisito essenziale per affrontare le sfide del futuro secondo le nuove logiche dell’automazione.

L’importanza dell’IoT in azienda

Alla luce di processi basati sulla connettività e dell’efficienza garantita dall’intelligenza artificiale, oggi il passaggio verso le tecnologie IoT rappresenta un nodo cruciale per tutte quelle aziende che vogliano ottenere un vantaggio competitivo.

L’Internet delle Cose permette infatti di svolgere in pochi secondi e in maniera del tutto automatizzata operazioni che fino a poco tempo fa richiedevano un cospicuo impiego di risorse, minimizzando la spesa necessaria e massimizzando il risultato finale.

Naturalmente, per portare le soluzioni IoT in azienda è necessario affidarsi esclusivamente a quelle realtà che, oltre a essere in possesso di un ricco know-how per quanto concerne l’implementazione di questo genere di tecnologie, operino all’unisono con la società per formulare soluzioni pronte all’uso, in grado di creare un valore per le imprese.

Oggi, ad esempio, è possibile portare in azienda l’Internet of Things tramite l’attività di operatori come IoTReady (sito web: https://www.iotready.it/), la realtà innovativa che sviluppa sistemi efficienti, capaci di connettere macchine e applicazioni, scrupolosamente elaborate in sinergia con le imprese.

Naturalmente, da questi processi hanno origine soluzioni IoT proprietarie, che si basano su tecnologie di ultima generazione perfettamente integrate nell’attività produttiva delle imprese. Fondamentale, in questo caso, poter contare su un team di sviluppatori specializzati, che possa fornire la migliore tecnologia IoT dedicata, nel più breve tempo possibile.

Come avviene l’implementazione di una tecnologia IoT in azienda

Il processo che implementa le tecnologie IoT in azienda prevede una procedura estremamente accurata che ha inizio con un’analisi delle specifiche necessità del cliente.

Questo, in prima battuta, si traduce in uno studio del mercato di riferimento, seguito dalla valutazione della fattibilità del sistema richiesto e dalla successiva creazione della specifica hardware e software.

La seconda fase è quella relativa alla vera e propria progettazione, nella quale sono previste la creazione del sistema IoT, la ridefinizione del software e la successiva elaborazione dell’App, quest’ultima fondamentale per favorire la gestione da remoto delle aree operative e dei diversi dispositivi connessi.

Lo step conclusivo è quello relativo alla fase di controllo del prototipo, che viene messo in funzione in presenza del committente, per valutarne l’efficienza e il grado comunicabilità esistente fra i diversi oggetti connessi. Superata questa fase, si passa al lancio in produzione, che conduce all’implementazione del sistema IoT in azienda e prosegue con le fasi di consulenza e di manutenzione da parte della società sviluppatrice.

Quali realtà possono beneficiare dei sistemi IoT?

Se fino a qualche tempo fa i sistemi IoT sembravano destinati esclusivamente a realtà di enormi dimensioni, oggi è ampiamente dimostrato che l’adozione di questo genere di soluzioni può contribuire a rendere più efficienti anche i processi delle piccole e medie imprese. Il tutto non soltanto nella fase produttiva, ma anche in quelle amministrative, di controllo, di analisi dei dati e in tutte quelle attività che possono trarre un beneficio dall’intelligenza artificiale.

Del resto, i software e le applicazioni basati sull’IoT possono offrire vasti campi di applicazione in qualunque settore professionale: sono una risorsa preziosa nel comparto manifatturiero, ma anche in quello industriale e alimentare, senza contare i benefici che possono assicurare all’agricoltura, alla logistica, ai trasporti e al retail.

Il merito va a una tecnologia estremamente versatile, che permette di adattare i dispositivi alle operazioni, facendo sì che l’Internet delle Cose riesca a fornire una risposta estremamente valida in qualunque contesto.

Il tutto tramite un processo che permette alle aziende di sfruttare appieno tutte le loro potenzialità, attraverso un sistema facilmente scalabile in previsione delle nuove esigenze future.