Il trading online sta acquisendo una certa popolarità, soprattutto in questi ultimi mesi a causa della cattiva situazione dei mercati e del contemporaneo lockdown.

Moltissimi approcciano questo settore sperando in profitti immediati e semplice, tuttavia la situazione è ben diversa.

Per quanto risulti molto semplice accedere alle piattaforme broker e il tutto sembri molto facile ed intuibile, il settore nasconde molte insidie, che vanno ben conosciute prima di lanciarsi negli investimenti online.

I modi per creare un buon bagaglio di conoscenze non mancano, molte delle quali risultano anche gratuite.

Vediamo quali sono i modi per studiare il trading online in maniera efficiente e quali sono i rischi che si presentano ad un investitore alle prime armi.

Dove imparare a fare investimenti online

Come annunciato, le metodologie per studiare questo settore sono molteplici: in primis vi sono i molti siti internet e forum, i molti corsi a pagamento sparsi un po’ ovunque sul web ed infine gli stessi broker, che sovente mettono a disposizione delle guide.

Partiamo proprio da quest’ultimi. Negli ultimi mesi sono comparse moltissime offerte di questo genere sul web, le quali promettono di insegnare tutto sul mondo degli investimenti online, a patto di seguire qualche semplice video-lezione a pagamento.

In linea di massima non sono una buona idea, soprattutto per un principiante. In primis, non è detto che le informazioni che andiamo ad ottenere a pagamento, siano realmente migliori di quelle che si possono comunque ottenere gratis.

Non mancano poi delle vere e proprie truffe, che semplicemente non fanno altro che spacciare un paio di banalità, che conoscono un po’ tutti, per un’utile formazione agli investimenti.

Tantissimi sono poi quelli che assicurano strategie vincenti al 100%, che ovviamente non si dimostrano essere tali.

Quest sono chiaramente i più pericolosi, per curri vale la pena ricordare che il trading online non è una scienza esatta e non esistono strategie infallibili.

Esistono anche molti corsi a pagamento di qualità e sicuramente affidabili, ma sono spesso molto costosi e non di semplicissima comprensione per un trader alle prime armi.

Per questo i canali gratuiti sono ampiamente preferiti, soprattutto i una prima fase.

Alcuni broker offrono corsi per imparare a fare trading del tutto gratuiti e di sicura qualità, le quali rappresentano il miglior modo per fare formazione.

Inoltre, molte piattaforme forniscono anche utili segnali di trading, spesso redatti da analisti esterni tra i migliori in circolazione, che stringono patti di affiliazione con i broker.

Per ciò che riguarda forum e siti internet, qui la situazione è più complessa e variegate. Non mancano di certo molti siti internet di una certa affidabilità, sostenuti da esperti del settore o trader affermati.

Tuttavia si possono trovare anche forum dalla dubbia affidabilità. Qui chiunque può scrivere senza dover minimamente dimostrare quel che sostiene.

Questi canali, perciò, devono essere sempre approcciati con molta cautela e anche un po’ di scetticismo, così da non prendere per buona ogni notizia o testimonianza trovate in rete.

Trading online: studio e pratica prima di investire

I rischi in questo settore sono tanti e per certi versi ineliminabili. Per questo prima di investire denaro reale bisogno studiare la materia, magari attraverso uno dei canali di cui sopra, e soprattutto fare molta pratica.

A questo scopo esistono account demo, i quali permettono di approcciare i mercati finanziari, utilizzando però un capitale fittizio.

In questo modo il trader può imparare a padroneggiare strumenti e strategie senza correre alcun rischio, pur avendo a che fare con i reali movimenti di mercato.

Solo quando l’utente otterrà buoni risultati con un account demo, potrà dirsi pronto per il trading online vero e proprio ed investire denaro reale.

Ovviamente, i principianti dovranno comunque ridurre al massimo gli investimenti e le spese; è infatti assai poco saggio investire fin da subito somme elevate.