Quello del pilota è senza dubbio uno dei mestieri più affascinanti che ci siano, per tante ragioni diverse, una su tutte, ovviamente, la possibilità di solcare il cielo, innalzandosi a migliaia di metri di altezza dalla superficie terrestre.

Ma non solo, visto che la professione del pilota permette, ad esempio, di visitare una quantità incredibile di luoghi differenti, scoprendo culture, usi e costumi che altrimenti rimarrebbero sconosciuti.

Insomma, per questi e per tanti altri motivi sono davvero moltissime le persone che accarezzano l’idea di diventare piloti e che quindi si informano sugli step necessari per iniziare questo genere di carriera.

Si consideri, infatti, che la professione richiede che venga intrapreso un percorso più che specifico, fatto di studio, ma anche di veri e propri test atti a garantire la propria idoneità psico-fisica.

Al giorno d’oggi, ci sono diverse realtà che offrono corsi di questo tipo: è il caso, ad esempio, di Urbe Aero, ovvero la prima scuola di volo di tutta Italia ad avere ottenuto la licenza per rilasciare le cosiddette “Multi-crew Pilot Licence”, anche note come licenze MPL.

Si tratta, dunque, di una vera e propria eccellenza del settore, che si occupa della formazione di diverse tipologie di pilota: nella scuola Urbe Aero è infatti possibile seguire corsi con cui ottenere la licenza di pilota di linea oppure quella di pilota privato.

A ciò si aggiungono anche i percorsi dedicati alla gestione di situazioni anomale così come a veri e propri stati di emergenza.

Quali sono i requisiti per diventare pilota

Prima di entrare nel merito dei corsi e dell’offerta della scuola di volo Urbe Aero è utile analizzare innanzitutto i requisiti necessari in Italia per potere diventare ufficialmente un pilota di aereo.

Un futuro pilota infatti deve avere innanzitutto seguito un corso dedicato attraverso una scuola di volo certificata dall’ENAC: l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile del nostro paese. Sempre l’ENAC deve ratificare il superamento di un esame teorico-pratico, al termine del quale il pilota otterrà la sua prima licenza di volo.

Esistono poi dei requisiti antecedenti anche all’iscrizione a una scuola di volo e questi, come è facile immaginare, hanno a che fare col percorso di studi precedente: un aspirante pilota infatti deve essere in possesso almeno di un diploma di scuola media superiore.

Va però sottolineato che, in alternativa, è possibile anche conseguire dei test specifici che garantiscano le conoscenze di base del candidato: soprattutto quelle relative alla conoscenza della lingua inglese, a quella della matematica e a quella della fisica.

Ultimi, ma non meno importanti, i sopracitati test di idoneità psico-fisica, che vanno però sostenuti presso un ambulatorio che sia legato alla Sanità Marittima del Ministero della Salute. In alternativa è possibile recarsi direttamente presso l’Istituto Medico Legale dell’Aeronautica Militare.

I corsi per diventare pilota: dall’ATPL al PPL

Va infine sottolineato come i test di idoneità varino proprio in base alla tipologia di licenza che si vuole ottenere. Da questo punto di vista, come detto, presso Urbe Aero l’offerta è davvero ampia e articolata.

Ad esempio, molti piloti puntano innanzitutto all’ottenimento della licenza ATPL (ovvero la licenza di pilota di linea), visto che può venire conseguita anche partendo da zero, a patto che si accumulino almeno 750 ore di lezione teorica più 195 ore di esperienza pratica.

In alternativa, è possibile optare per il corso PPL, ovvero quello che permette di conseguire la licenza di pilota privato, che richiede un impegno decisamente più ridotto: in questo caso infatti sono previste 100 ore di lezione teorica e 45 ore di esperienza pratica.