Lo smartphone iPhone 6 è fuori produzione da qualche anno, soppiantato da modelli più recenti e aggiornati (l’ultimo è iPhone 13). La sua uscita risale infatti all’autunno del 2014 e non c’è dubbio che abbia avuto molti imitatori, come tutti i melafonini.

Il successo di iPhone

I vari modelli di iPhone, compreso il 6, sono sempre stati considerati esclusivi, per il particolare sistema operativo IOS, il design, le fotocamere e altri gadget che appassionano milioni di clienti della mela morsicata.

Di conseguenza, sono anche molto imitati e sul web si trovano alcune delle imitazioni migliori dell’iPhone 6. Molte aziende lanciano modelli simili allo smartphone di Cupertino, il problema è ottenere riproduzioni tanto fedeli da essere scambiate per l’originale.

Il sosia quasi perfetto

Un sosia quasi perfetto è il GooPhone i6 Plus, molto elegante e davvero simile a quello vero sotto molti aspetti, ma non mancano le differenze. Di sicuro c’è forte rassomiglianza nello schermo da 4,7 pollici e dimensioni quasi identiche del dispositivo.

La differenza è nel tipo di schermo, Retina per Apple e IPS per il sosia. Gli schermi Retina hanno una tale densità di pixel da aumentare nettamente la resa, in modo che l’occhio umano ne percepisca l’insieme e non il pixel singolo.

Il sistema operativo è diverso: IOS 9 per Apple 6 e Android per il concorrente. Qui casca l’asino sull’autonomia. Hanno entrambi 1 GB di Ram, ma su Apple ci sono fino a 14 ore di utilizzo, il GooPhone i6 Plus ne garantisce solo 5.

Grande rassomiglianza e massimo impegno nel creare il sosia anche a livello di fotocamere. Ma iPhone ha il sopravvento nella resa fotografica, grazie a elementi complementari di dettaglio, alcune funzioni e apertura focale di livello superiore.

Nonostante la mancanza di alcune caratteristiche tipiche dello smartphone di Cupertino e l’assenza dell’assistente vocale Siri, il modello rivale è seriamente concepito, pur se non altrettanto competitivo del fratello maggiore, e si giustifica un costo tra 4 e 5 volte inferiore del GooPhone i6 Plus, rispetto ad iPhone 6.

Altri esempi di clone iPhone 6

Il Cubot X9  è un altra imitazione di Apple 6, ma con sistema operativo Android. Buona somiglianza, anche se non perfetta. Può essere scambiato per l’originale solo a una certa distanza. Gli operatori lo considerano tuttavia un ottimo cellulare per una fascia di prezzo decisamente inferiore

Il  Blackview Ultra ha schermo simile all’iPhone 6 e ha tentato di imitarne la qualità a livello di processore, RAM e componenti aggiuntivi che hanno prodotto un buon risultato. Le prestazioni sono affidabili e durature nel tempo. E’ una imitazione sobria e dignitosa.

Il Vphone I6  ha tentato la stessa operazione del GooPhone i6 Plus: è una vera e propria imitazione dell’iPhone 6. Questo dispositivo ha puntato sul metallo. Tuttavia, per quanto il tentativo sia meritevole, non può fregiarsi del simbolo Apple perché non appartiene alla stessa fascia qualitativa.

Le differenze nelle caratteristiche, l’assenza del simbolo di Cupertino e naturalmente il prezzo contenuto, permettono comunque a questi dispositivi concorrenti di essere presenti legalmente sul mercato.

Caso diverso per le contraffazioni dei cellulari con logo Apple. Occhio quindi a smartphone con logo della mela posizionato male, tasti che non funzionano, sistema operativo diverso da IOS e colori o forme diverse dall’originale, perché indicano un iPhone farlocco.