Le foto sono lo strumento più utilizzato per immortalare i ricordi. L’avvento della fotografia digitale è stato un punto di svolta epocale perché in pratica permette di documentare ogni momento importante della vita in modo semplice e veloce. Ovviamente non è possibile conservare tutte le immagini sulla memoria della fotocamera o del telefono, anche perché questi dispositivi hanno un display abbastanza piccolo e non offrono il massimo dal punto di vista della visualizzazione. Per ammirare le foto su uno schermo grande e per poterle modificare ed archiviare è possibile passarle su un computer. Chi possiede una macchina griffata Apple può usare il programma Acquisizione immagine per Mac.

Come usare l’applicazione Acquisizione Immagine su Mac

I Mac hanno dei programmi preinstallati che permettono di effettuare un’ampia gamma di operazioni. Quando si vuole importare una o più foto ci sono diverse opzioni a disposizione: la migliore è rappresentata dall’app Acquisizione Immagine su Mac, spesso indicata anche con il nome inglese Image Captur. Il software non si attiva in modo automatico quando si collega la macchina digitale al computer, quindi per poterlo usare è necessario sapere dove trovarlo e come farlo partire. In realtà l’operazione è davvero molto semplice: è sufficiente aprire il Launch Pad nel Dock, poi bisogna trovare l’icona del programma Acquisizione Immagine nell’elenco delle applicazioni. L’icona è facilmente riconoscibile, visto che raffigura una fotocamera. Ovviamente è possibile risalire all’applicazione anche tramite il Finder e facendo una ricerca con Spotlight Search.

Una volta avvito il software è possibile scoprire le sue funzioni principali, ovvero tutte le azioni che permette di fare per gestire le foto su Mac. Le funzioni principali sono tre: si possono trasferire foto da un altro dispositivo al computer, si possono effettuare delle scansioni di immagini e si possono acquisire degli screenshot. Ovviamente l’operazione più comune è quella che permette di spostare le immagini da un dispositivo al Mac, in modo da liberare la memoria del primo e di poter gestire ed archiviare le foto sul computer. Per prima cosa bisogna collegare il dispositivo al Mac tramite il cavo USB: se il dispositivo in questione è un iPhone o un iPad, è sufficiente aprire Acquisizione Immagine sul Mac e selezionare il device in questione dall’elenco dei dispositivi.

Compare così la schermata con le miniature delle immagini contenute del device collegato e selezionato: è possibile modificare la grandezza delle miniature, ma anche cambiarne la disposizione, portandola da griglia ad elenco e viceversa. A questo punto basta selezionare con il mouse le immagini che si intende spostare e poi si clicca sul pulsante Importa che si trova sulla destra della parte inferiore della schermata dell’applicazione. Per ripulire la memoria del dispositivo “originario” è disponibile anche l’opzione che permette di rimuovere gli elementi spostati dopo averli trasferiti sul computer.

Le altre funzionalità del programma

Come detto, il programma Acquisizione Immagine permette anche di effettuare le scansioni. Anche in questo caso la procedura è molto semplice. Il primo passo consiste nel collegare lo scanner al computer. Una volta che è stato connesso e acceso, lo scanner potrà essere selezionato nell’elenco dei dispositivi disponibili all’interno dell’applicazione Acquisizione Immagine sul Mac e si potrà avviare la scansione del documento. L’ultima funzione del programma è l’esecuzione di screenshot e di scatti fotografici direttamente dal Mac. Per sfruttare questa opzione è necessario collegare al computer una fotocamera compatibile, che poi dovrà essere selezionata dall’elenco dei dispositivi. Fatto questo, sarà sufficiente cliccare su File e selezionare la voce Scatta Foto per fare lo scatto. È possibile anche scegliere tra diverse modalità: manuale, automatico, scarica nuove immagini e elimina dopo il download.

Software alternativi per trasferire le foto su Mac

Essendo un programma specifico per il trasferimento delle foto, molti utenti Mac preferiscono usare proprio Acquisizione Immagine invece di iCloud o iTunes, che permettono di spostare anche altre tipologie di file. Un’altra soluzione di serie molto utilizzata per la gestione delle immagini su Mac è l’applicazione iPhoto, che può essere definito come il manager ufficiale delle immagini su Mac: anche in questo caso è sufficiente collegare il dispositivo, attendere che il software lo riconosca e copiare le immagini nel computer. Le foto vengono automaticamente suddivise in eventi, ma è sufficiente togliere il segno di spunta da Dividi eventi prima di iniziare il trasferimento dei file per evitarlo. Tutte le immagini trasferite sul Mac vengono salvate all’interno di un file chiamato Libreria di iPhoto, che si trova dentro la cartella Immagini del sistema operativo OS. L’applicazione dispone anche di alcuni semplici strumenti per effettuare interventi base di fotoritocco.